Il posto, il ruolo e la destinazione dello yoga

Premessa:

Il presente articolo è stato presentato come relazione al congresso internazionale “Lo yoga è un’armonia dell’anima e del corpo” Mosca, 1999.

Per cortesia, fate attenzione al testo. Esso è unico nella struttura informativa: in particolare, per la prima volta in tutta la storia dell’umanità si è riscritta la dinamica dell’energia dei cambiamenti che avvengono nell’embrione nello stato preumano, prima dei passi evolutivi fino alla comparsa dell’uomo. Il frammento della procedura energetica intrauterina, riscritto dal Maestro, effettivamente incontestabile, è dovuto al fatto che:

1) le procedure riscritte in qualche modo nello yoga, nella mistica, direttamente o indirettamente confermano e non contraddicono esso;

2) l’unico modo di comprovare o confutare la verità della procedura riscritta, è ripetere sull’esperienza propria.

Il frammento riguardato, senza dubbio, è primario (ciò da nessuno, mai, da nessuna parte è stato riscritto e neanche nominato), come esperienza è unica.

Insieme alla parte razionale, protetta da brevetto, esso (descrizione del frammento) rimuove qualsiasi domanda che riguarda il livello del Maestro, della profondità di conoscenza e delle fonte della pratica da lui generata.

Questa procedura, parzialmente riscritta, è insolita per la cultura mondiale della conoscenza mistica, essa è fondamentale.

Il testo è compresso in tutti gli aspetti, ma la sua importanza e capienza sono enormi. Da esso deriva:

1. Che il Maestro è veramente un maestro, cioè un portatore risvegliato della pura conoscenza.

2. Che la Pratica è veramente uno yoga pratico.

3. Che la Pratica è veramente evolutiva.

Il linguaggio dell’articolo è chiaro, semplice, non mette in una situazione d’impasse, non spaventa e non sconvolge l’immaginazione. Fate attenzione: nel frammento, con parole brevi e concise, riscritta la conoscenza sacrale dell’immortale, conservata da loro da un legame dei tempi.

Dalla conoscenza naturale della procedura evolutiva deriva una conoscenza dei cambiamenti evolutivi, per molti passi, sia indietro che in avanti.

Comprendete il testo attentamente: esso esclusivamente capiente ed estremamente compresso nel contenuto. L’articolo apre, in pieno, per un lettore dallo sguardo attento e ricercato, la profondità straordinaria, la bellezza e chiarezza del pensiero, della pratica e destinazione dello yoga della razza bianca.

Anche il logo, il ruolo per questa razza nell’epoca imminente.

Proff. Litvinenco N.A.

Luogo, ruolo e destinazione dello yoga

La programmazione alla malattia è insita in tutti gli esseri viventi e non viventi.

Si tratta del programma della variazione: tutto in natura si estingue e si trasforma, passando ad un’altra qualità (superiore o inferiore, non è fondamentale). Questa è la posizione della natura stessa, essa è al di fuori del concetto di etica. Questa è la sua essenza.

La posizione dell’uomo è: non estinguersi, ma trasformarsi, passando ad un livello superiore. Ma senza estinguersi.

Il problema è: come trasformarsi, senza estinguersi? Ciò è contro la logica e contro le leggi della natura. Il desiderio non concorda con le leggi della natura.

Ma c’è. Quindi la conclusione è questa: l’uomo inconsciamente se ne rende conto: il desiderio di trasformarsi non scompare di generazione in generazione.

Un altro problema è: come?

La differenza del nostro lavoro: non semplicemente sviluppo spirituale, ma sviluppo evolutivo, cambiamento nel corpo stesso con riconoscimento delle leggi della natura, la cui essenza è il cambiamento evolutivo costante. Fermarsi significa l’estinzione. Di qualsiasi specie, per quanto grande essa si possa ritenere. Evidentemente, questa paura evolutiva, di tanto in tanto obbliga il risveglio dei grandi Maestri immortali, e la loro orma è evidente nelle religioni del mondo, come via verso l’immortalità. Essi lo comprendevano bene, ma, purtroppo, il livello delle scienze era indietro rispetto all’esoterismo.

Oggi in tutto il mondo civilizzato, sono conosciuti e diffuse alcuni sistemi religiosi

mondiali, impregnati dall’idea della creazione del mondo e il suo inizio spirituale, dallo studio del Dio, dell’anima, dell’unità, dell’uomo, della Terra e dell’Universo.

Anche della giustizia Divina e della violazione dei principi spirituali, atto di punizione per i peccati: come degenerazione, passaggio ai pianeti superiori o inferiori, paradiso o inferno. Della destinazione dell’uomo, della responsabilità delle azioni e la ricompensa per le violazioni dei principi spirituali (leggi), della riflessione su tali leggi sulla salute umana.

In tutti i sistemi religiosi, inizialmente è presente la purezza profonda, il suo costante controllo e sostegno è un atto di purificazione. E’ un fondamento dei sistemi morali religiosi, diretti alla educazione dell’umanesimo della società umana.

E’ anche, la base della integrità psichica dell’uomo, ugualmente è una piattaforma per le pratiche meditative dello yoga. La salita nelle alte sfere spirituali senza un atto costante di purificazione è impossibile, tutto ciò riconoscono tutte le scuole mistiche.

I sistemi meditativi e le culture spirituali più conosciuti in Occidente.

Il loro basamento:

I. Il sistema Indiano di sette chakra.

II. Il sistema Cinese dei canali e meridiani.

III. La Stella energetica del Tibet.

IV. La medicina e psicoterapia Europea moderna.

Queste pratiche meditative, in particolare in Oriente, si trovano nella stretta correlazione con la vita spirituale-religiosa e la cultura dei popoli. La correlazione Europea non è proprio interamente visibile.

Tutte fondono il dominio dello spirito sulla materia, il concetto di unità di energie opposte è legato con l’armonia della natura ed equilibrio delle forze vitali.

Tutti concordano con il fatto dell’esistenza della coscienza. Se inizialmente la peculiarità dell’energia della coscienza non era presente, non poteva neanche realizzarsi.

Anche se, considerare questo mondo, come il prodotto della evoluzione, comunque talmente grandioso, che è impossibile non chiamare divino.

Il mondo intero è una manifestazione della creazione, ed è impregnato con la energia della coscienza. L’unico modo per prendere coscienza che ci troviamo in una globale super coscienza cosmica, è risvegliarsi nella propria anima.

La pratica dello yoga, in senso generico della parola, ha conservato in se la cultura della possibilità del risveglio dell’anima propria nell’anima universale, la consapevolezza del vuoto primario. L’allargamento della conoscenza nell’unica conoscenza cosmica. Il risveglio nelle energie, tramite se stesso e la conoscenza della gerarchia degli elementi. Un approccio assolutamente scientifico “ io sono la parte del mondo che porta in se l’intero percorso evolutivo della creazione delmondo”

.

Esito: la realizzata personalità di uno yogin – mistico, rinato, il creatore che ha

conseguito tutta la procedura evolutiva dall’inizio del mondo e fino la sua fine.

Dopo di loro rimanevano i metodi e le possibilità nel senso morale-religioso,

indirizzati alle masse o le pratiche delle scuole mistiche (yoga).

Tutti si impregnano dell’idea che la prima causa del mondo è il primo sacrificio.

L’essenza di tale sacrificio è l’amore, la diversità di questo mondo è una

manifestazione di questo amore.

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Il fondamento storico della nascita della psicoanalisi è la cultura cristiana in Europa.

Con l’arrivo della nuova formazione in Occidente (il sistema borgese) si è liberato il

magnetismo in modo selvaggio (la sua storia ha inizio dallo stesso Oriente). Esso

aveva un carattere sessuale molto evidenziato, inaccettabile per la morale cristiana

in Europa. Perciò alla fine, il magnetismo è indicato con la parola “ipnosi”. Questo è

l’effetto della soppressione del centro sessuale e della volontà, della subordinazione

della coscienza, del controllo e del comando su di esso. Di più è la psicologia per

influenzare le masse, cioè l’educazione della trasmissione volontaria della gestione e

del controllo sull’ “io” (Stalin, Hitler ecc.)

Unite il magnetismo-ipnosi con la confessione, con l’assoluzione, aggiungete

millenni di educazione dell’uomo imperfetto con il senso di colpa per aver peccato

(legame evidente con l’amore sessuale), alla fine abbiamo la psicoanalisi.

5La conoscenza del bene e del male, secondo Sigmund Freud, è il costo che paga la

società civilizzata, ciò è assente nelle tribù incivilitati. Secondo la Bibbia: paga per la

conoscenza, secondo Freud: paga per la civiltà; la terminologia è diversa ma il senso

lo stesso. Quando un’autorità assoluta, per millenni introduce il senso di colpa, a

tale pressione emotiva e a tale compressione mentale nessuno resiste. Più a lungo

premi la spirale psicologica e prima o poi si apre, sia sulle personalità sia nelle

masse. Ossia, è la conferma della storia dai tempi biblici.

Come conseguenza, in Europa nasce il termine “la crisi spirituale”, io direi: la crisi

dello spirito.

Ogni società è fatta da leggi e dal rispetto delle leggi. La psicoanalisi è la richiesta

del suo tempo.

Nel sistema dello yoga indiano si afferma: il terzo occhio e il kundalini sono

assolutamente interconnessi e sono portatori in se dei simboli sessuali. Tutto il

sistema dei sette chakra, cominciando dal kundalini, ha un impregnamento dal

centro sessuale.

Cioè l’energia sessuale è una possibilità fondamentale creativa, per la trasmissione

della coscienza in un livello spirituale più alto.

Tutta la vita si basa sull’istinto della riproduzione. L’uomo ha la possibilità di

assorbire tale energia nell’intelligenza superiore. La repressione dell’istinto evolutivo

della vita, la soppressione del centro sessuale è l’essenza delle forme estreme dello

yoga. Se unite tale repressione con la veglia dei monaci cristiani (vuol dire non

dormire), con la concezione del bene e del male, il delirio allucinatorio – schizoide è

inevitabile. Al posto dello studio delle leggi della natura è stata annunciata loro la

guerra. Quindi è stata sostituita la confessione con la psicoanalisi. Però il problema è

rimasto, l’essenza dell’inerzia storica è la stessa, è un altro giro.

Nella forma rigida del misticismo e dello yoga transitavano poche persone. L’unica

salvezza era l’amore e la fede nel Maestro, nel Dio-Salvatore. La strada era indicata:

la totale soggiogazione dell’ “io” e la restituzione della sua Anima a Dio-Salvatore,

cioè un atto della purificazione da tutte le forme dello zombie. Il Dio è il re supremo,

giudice supremo, l’anima appartiene a lui e solamente a lui. L’essenza di un credente

autentico è una forte personalità spirituale pura, tale personalità non si spezza.

6La stessa forma dell’educazione spirituale, però in maniera più delicata, era nelle

masse, ma la gestione laica di esse significava la soppressione crudele della volontà,

la libertà di pensiero e la liberta di coscienza. Dopo di questo è impossibile avere una

psiche nella norma e non subire sconvolgimenti sociali. Tutto il resto è l’educazione

millenaria della specie sociale freudiana: stupratore sull’istinto della vita, in

definitiva stupratore sulla natura che ha dato la vita.

Con lo sviluppo della società, con il progresso democratico, le libertà sono

inevitabili; ciò è fortemente manifestato in Europa e America.

In una vita umana passa più di una epoca rivoluzionaria. Gli ultimi cento anni dello

sviluppo in Europa sono incredibili, per tutta la storia del umanità: dalla macchina a

vapore fino all’energia nucleare; dal telegrafo alla televisione, computer, dagli alianti

alle navicelle spaziali, tale elenco è enorme. Questo ritmo, più si va avanti ed esso è

sempre più alto.

Da una parte il progresso tecnico e scientifico, dall’altra il potere spirituale dello

yoga, che supera tutti i traguardi raggiunti dagli europei ad oggi.

A differenza dell’Oriente, dove la norma della percezione è la reincarnazione, in

Europa è stata inculcata la coscienza: “paradiso”, “purgatorio”. Il motto psicologico

della razza bianca è “tutto ciò che io raggiungo, lo raggiungo in questa vita, qui ed

ora.”

Per poter abbinare una mentalità razionale europea con la coscienza irrazionale

dello yoga, non basta la fede e i maestri viventi che confermano lo yoga, ciò è poco.

Solamente i fatti e la disponibilità effettiva sono in grado di combinare queste

culture.

Il mondo comincia ad unirsi in un intero, è un fatto: unico è il campo informativo, la

reciproca penetrazione in economia ecc., in altre parole procede l’integrazione

globale.

La conoscenza europea e la conoscenza dello yoga indiano, la loro unione è

inevitabile, sostanzialmente ed essenzialmente.

I cambiamenti culturali sono inevitabili, anche nello yoga. Essi devono essere

comprensibili, informativamente disponibili, dimostrativi e pratici.

7L’orientamento comprensibile spirituale etico è una esigenza del terzo millennio.

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Nella base del primo livello della Pratica HORA giace la mia conoscenza personale.

I principii della pratica appartengono allo yoga e alla cultura europea razionale.

La parte d’esperienza dello yoga.

“…Quando l’embrione umano si trova nel ventre materno, il suo sguardo è

rovesciato, nasce così. Il centro fisico è spostato nella regione della testa, ossia non

come nell’uomo adulto, ma al contrario. La sua attenzione che non è indirizzata ad

un obiettivo in particolare, quando è sveglio ha il suo centro di attrazione nella

regione della pancia, ed il centro del corpo energetico rivoltato è nella regione del

cuore. Il corpo energetico è rivoltato rispetto a quello fisico. Mentre si addormenta,

la sua attenzione, il suo sguardo si gira a forma di spirale sotto l‘angolo intorno

all’asse energetico del cuore; ed il feto si trova nel corpo come un uomo adulto.

Ma la sua essenza energetica e psichica, conquistando il corpo, è più vicina ad un

sonnambulo o ad un essere astrale che ad un uomo che ha una coscienza formata e

la conoscenza del suo corpo (“io sono proprio questo”). Dimostrazione: durante i

primi anni il bambino non s’identifica con il proprio corpo, parla di sé in terza

persona dicendo “lui vuole”, non è né un angelo, né uno zar.

La nutrizione del feto avveniva attraverso l’ombelico. Che cosa gli accadeva in questo

momento:

Primo: lo sforzo dal centro della pancia si trasmetteva agli organi sessuali, che si

comprimevano.

Secondo: la pressione con la lingua sul palato, essa si trasmetteva nella zona

sopraccigliare.

Terzo: il movimento di deglutizione chiudeva la gola.

8Quarto: distensione della testa abbassata. Si liberava la base del cranio e si

allungava il collo, la pressione energetica dalla parte superiore della fronte si

muoveva verso il centro della testa. Abbassando le spalle e stringendo le ascelle

avveniva la distensione della regione della settima vertebra cervicale.

Quinto: si aveva la compressione del cuore e la colonna vertebrale si curvava e di

seguito lo sforzo spingeva l’energia verso la zona diaframmatica, e da questa con

distensione del bacino verso l’osso sacro.

Il centro dello sforzo nella pancia la pressione nel palato e la contrazione dell’ano,

degli organi sessuali, la contrazione del cuore e così via: tutto questo processo

nell’embrione avviene come una cosa unica ed abbastanza morbidamente, perché

non ci sono ossa rigide e l’ambiente è molto confortevole.

Con la contrazione e la distensione si liberavano tutti i blocchi energetici, muscolari,

ossei e cartilaginei, e l’energia compiva il suo completo movimento circolare e ciclico

verso l’alto e verso il basso dall’impulso dello sforzo.

Dallo sforzo fino al rilassamento del tono, fino alla quiete cosciente nel corpo. (Non

bisogna confondere con tensione e rilassamento). L’energia a causa dello sforzo si

muove dal davanti verso l’alto e da dietro verso il basso, e durante il rilassamento al

contrario.

Nello stadio evolutivo del feto si vede tutto lo spettro delle malattie, è da qui che si

sviluppano.

Per non cadere in un collasso energetico, paralisi, tutto ciò era accompagnato da

una procedura ausiliare energetica e corporale di stiramento, di crescita.

Primo: per comodità del movimento dell’energia nel corpo la procedura era

accompagnata da torsioni del bacino nel giro vita e della testa nel collo, rafforzando

due correnti di energia lungo la colonna vertebrale, eliminando

contemporaneamente la pressione dalla testa e dal cuore. Tutto il corpo eseguiva la

funzione del cuore e l’energia fluiva per tutto il corpo, si tratta della dinamica

polifunzionale energetica di crescita del feto.

Secondo: il bacino del bambino è aperto. A differenza dall’adulto le sue gambe sono

piegate sotto di sé con i piedi rovesciati. Il movimento dei piedi faceva oscillare il

9bacino, aiutando la contrazione e decontrazione degli organi sessuali, agendo come

una pompa. L’energia per il corpo si muoveva verso le ascelle, le spalle si

abbassavano e sollevavano. Accompagnando il respiro del cuore. I movimenti della

vita e del collo erano accompagnati da movimenti a spirale e a serpentina delle

spalle e delle braccia, spingendo l’energia verso l’alto. L’energia, muovendosi nella

direzione delle mani e il diversificato movimento delle dita (gesti leggeri e fluenti)

erano la continuazione di questo movimento. Nei gesti è incisa la nascita e la

distruzione dei mondi, la guerra degli elementi e i loro dei, l’embrione ha compiuto

la sua danza del dio dello yoga, che crea e distrugge i mondi. L’evoluzione è la

conferma di ciò.

Esempio: statue indiane; danza indiana – fluida, pulsante con tremito del corpo

(dimostrazione dell’estasi energetica) con gli occhi aperti al massimo, con lo sguardo

fisso, né vivo né morto, distaccato in tutti i mondi. Quindi, dimostrazione del

risveglio degli elementi-energie, blocco, trance energetica, risveglio dello kundalini,

sua elevazione e realizzazione della sua predestinazione.

La spina dorsale del bambino si è raddrizzata e la kundalini attraverso il canale

centrale è salito verso il terzo occhio.

Collasso: avviene la procedura energetica, commozione del corpo dal basso verso

l’alto. Il disegno dinamico energetico del delfino che si muove nel cerchio dorato e

scintillante del sole.

Chi pratica yoga vedrà in questa forma non descritta completamente l’origine anche

dello yoga in tutta la sua varietà.

In un breve intervallo di tempo tutta l’evoluzione dalla creazione del mondo, dal

vuoto crolla su questa essenza; tutta l’eternità del tempo del cosmo e miliardi e

miliardi di evoluzione sulla Terra sono compressi in 9 mesi. E davanti lo attende

ancora lo choc della nascita, e come persona, come essere cosciente egli non è

ancora formato, il suo sguardo è rovesciato, la personalità non è ancora nelle

coordinate di questo mondo; è un bambino umano, ma non ancora un uomo.

Nelle coordinate di questo mondo in un elemento totalmente diverso, sopportando

lo choc della nascita in un ambiente per lui nuovo, ancora non identificatosi con il

proprio corpo, mentre la procedura evolutiva continua. Su di lui cade il caos: la

10memoria lineare, l’insieme degli avvenimenti, cronologicamente consequenziale e

associativa, caotica, tutto contemporaneamente. Ha luogo lo sviluppo dell’uomo e

l’uomo è mosso dalla prodigiosa forza dell’istinto. In questo processo di sviluppo

dell’”io” hanno luogo stress, gli estremi.

Qualsiasi stress è un‘interruzione della respirazione, una morte temporanea; e poi

c’è il respiro (processo di rinascita). L’uomo è accompagnato per tutta la vita da

stress non equilibrati.

Prosegue la formazione e l’irrigidimento dell’”io”, si forma l’ego, nel bambino questo

momento è chiaramente espresso. E poi il bambino cade sotto la pressa

dell’educazione culturale, e questo significa la repressione del centro sessuale e del

centro della volontà.

Nei primi anni gli avvenimenti sono più che sovrabbondanti, e la matassa è

ingarbugliata, e per dipanare questo “io” bisogna ricorrere allo yoga o rivolgersi allo

psicoanalista.

Oggi un bambino allergico è una norma, che ieri non c’era. Domani ci saranno

norme che oggi non ci sono; sono possibili anche incarnazioni artificiali e di massa

che saranno prese come norma. E’ possibile che anche la genetica inventerà

qualcosa, e noi lo accetteremo con facilità.

L’ecologia dell’uomo, l’ecologia della madre, l’ecologia dell’Embrione sono

assolutamente legate con l’ecologia della Terra, con l’ecologia del cosmo. Noi siamo

una cosa sola con il cosmo, con la Terra, noi siamo frutto del frutto, parte viva di

esso. Questo è riconosciuto da tutti i Maestri di tutti i tempi.

La prima causa del mondo è il primo sacrificio, il senso di questo sacrificio è l’amore.

Esso è l’istinto dell’immenso amore verso un figlio, autosacrificio per lui nella natura

femminile previsto inizialmente, nell’uomo è l’istinto di un protettore, salvatore

della vita, nata nell’amore.

Su quale livello si trova la civiltà umana, si distrugge la propria madre, la nostra

Terra. Qual è il livello reale della sua coscienza, si è convinta a rispettare le leggi

Bibliche? L’ego è cosi grande che non ama neanche se stesso rovinando la propria

madre.

11Come tra il gran numero di stelle ci sono pianeti che sostengono la vita, tra i milioni

di ovocellula compare solo una vita. La stesa cosa tra milioni di persone si risveglia

una personalità illuminata.

Lo yoga è una possibilità di empatizzare, percepire l’unità, l’integrità del universo.

La mia conoscenza mi permette di approvare che per l’uomo il pianeta Terra non è

stazione di transito. La Terra è per l’umanità la madre, il suo grembo.

Tra un gran numero di sistemi solari, i pianeti con il potenziale vitale sono ancora di

meno. Esistono le leggi della gravitazione, nello stesso modo esistono energie della

attrazione della coscienza tra i pianeti viventi. Sono connessi energeticamente tra di

loro: ognuno sostiene l’altro pianeta vivo. Tutto il cosmo è unica coscienza viva.

L’immoralità ecologica sulla Terra si riflette non solo su di noi e sui nostri figli, ma

anche su tutto lo spazio vivo.

Lo yoga è la rigida esigenza evolutiva della natura interiore dell’uomo, e si basa sul

livello istintivo.

Diventando adulto, l’uomo si allontana sempre di più dalla essenza istintiva dello

yoga. Però dimostrando la volontà, lo sforzo cosciente, lo yogin realizza la sua

seconda rinascita.

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Sul primo livello della Pratica HORA si lavora nel corpo umano, rigido, imperfetto,

evolutivamente per l’apertura dei blocchi energetici.

Alla base della Pratica è la mia conoscenza della procedura parzialmente descritta

sopra, dello sviluppo dell’energia prenatale nel corpo. La conoscenza, cioè, su come

possono essere bloccate le energie e su come questi blocchi possono essere

eliminati.

Fonte della conoscenza è la mia esperienza pratica nel Kundalini.

12La Pratica HORA, il primo livello, risveglia naturalmente le procedure respiratorie

(attenzione alle parole, in modo naturale e non diversamente!) e rinforza e ripristina

il sistema locomotorio in modo evolutivo, compiendo un atto di depurazione

multilivello. Nell’aspetto curativo-risanativo è la sua essenza.

Il principi di questa Pratica sono inerenti anche nella cultura razionale europea.

Parte razionale. Estratto dal brevetto e spiegazioni.

Ogni parola porta in se l’effetto psichico associativo.

Al termine “concentrazione” è associata la tensione. Dite questa parola a qualsiasi

persona e vedrete come lui aggrotta la fronte: è la pressione intellettuale, tensione

corporale, respirazione compressa. L’associazione sulla parola rilassamento è

addormentamento (altro tipo della respirazione).

Domanda: in che modo la concentrazione deve trasformarsi nella meditazione,

quale (di più) si associa con la psicanalisi o con l’auto fantasy? E il giro si chiude.

In questi due termini (concentrazione e rilassamento) è il blocco mentale associativo

per la pratica dello yoga, la pratica dello dhyana (meditazione).

Propongo per la rivelazione del termine “ concentrazione” cominciare con il termine

“attenzione”.

L’attenzione è una peculiarità della coscienza. L’associazione: ascoltare con

attenzione, fermarsi. Dite questa parola a qualsiasi uomo e vedrete

istantaneamente e chiaramente la respirazione superficiale sottile. Prestate

attenzione, questa persona non è rilassata neanche tesa, lui è aperto e si trova

nella quiete. L’uomo si trova nello stato della prontezza nel corpo e nella coscienza:

la sua concentrazione fuori dall’oggetto, risvegliato e aperto.

L’attenzione ha una fase estremamente importante per il disimpegno emotivo, per

la concentrazione sull’oggetto. Dopo di che essa diventa uno sforzo cosciente,

portatore in se della purezza, dell’apertura senza emozioni. Tale coscienza può

essere spostata su un qualsiasi oggetto della ricerca.

13Altrimenti il cerchio si chiude sul coinvolgimento emotivo, perciò la strada nelle

sfere spirituali sarà chiusa.

Inizia tutto questo con la sequenza associativa delle parole, che cambiano il

contenuto interiore.

Estratto dal brevetto: Qualsiasi malattia dell’uomo è in relazione con una

alterazione della respirazione, qualsiasi concentrazione provoca una tensione nello

stomaco ed una temporanea interruzione della respirazione. La stessa cosa succede

anche in caso di concentrazione negativa (spavento, paura, stress), soltanto con un

impedimento della respirazione o con una temporanea fermata o rallentamento.

Un’interruzione negativa della respirazione e la tensione nello stomaco provocano

tensione in tutto il corpo, opprimendo e gravando la coscienza, agendo

negativamente sulla psiche. L’organismo dell’uomo cade nella zona della

depressione e del panico e si ha un blocco dell’energia, il che a sua volta influisce

sullo stato degli organi. Quindi un circuito chiuso: gli organi sono malati – influsso

negativo sulla psiche; influsso negativo sulla psiche – si indeboliscono ed ammalano

gli organi.

Ogni organo emana energia che si proietta su un tratto della superficie del

corpo.

Questa energia della superficie (del corpo), a sua volta, agisce allo stesso

modo sull’organo e si trova in un’interrelazione assoluta con l’apparato locomotore

(AL) e con i canali energetici degli organi.

La pratica mostra che le malattie degli organi alterano la stabilità dell’ AL

dell’uomo e viceversa: l’alterazione dell’ AL porta all’indebolimento e alla malattia

degli organi, allo spostamento degli assi energetici e allo spostamento degli organi

stessi.

Si altera l’interazione interna energetica tra gli organi, aumenta la stato di

stanchezza e tutto ciò si riflette sulle articolazioni e sulla colonna vertebrale

deformandole.

Il lavoro dei muscoli si trova in uno stato di disarmonia. Le vertebre si

spostano dall’asse centrale del corpo e compaiono deformazioni come risposta di

compensazione allo spostamento delle vertebre. Il centro di gravità si sposta e si

spostano i punti di appoggio nei piedi e nelle articolazioni.

Una stanchezza energetica ed un precoce invecchiamento s’insinuano nel

corpo e nella psiche dell’uomo, rovinando definitivamente la sua respirazione.

E’ stata messa a punto una tecnica per la distribuzione dell’energia, la

variazione della colonna vertebrale e dell’apparato motorio e di sostengo, per la

sintonizzazione della coscienza sull’onda meditativa denominata pratica HORA,

14primo livello. In sostanza è un atto di purificazione.

La pratica risveglia le procedure di respirazione rispettando il ritmo

individuale, eliminando dalla psiche, dal corpo e dal sistema energetico i ritmi

suggestionati precedentemente instauratisi. Fate particolare attenzione a queste

parole: La pratica risveglia le procedure di respirazione rispettando il ritmo

individuale, eliminando dalla psiche, dal corpo e dal sistema energetico i ritmi

suggestionati precedentemente instauratisi.

Distribuendo l’energia nel corpo, la pratica risveglia le riserve inutilizzate

dell’organismo, aumenta la sopravvivenza biologica e favorisce la procedura

evolutiva.

Compare una mimica latente del viso, legata a qualsiasi infermità, qualsiasi

stress come la memoria associativa emotiva, che si trova in uno stato caotico.

Avviene la liberazione della psiche, l’eliminazione della tensione emotiva con

la mimica del viso, la liberazione dagli stress interni nascosti e si sbloccano anche i

canali del flusso dell’energia.

Spiegazione: il volto dell’uomo non corrisponde al volto interno psichico, esso

porta nella vita una maschera, interpretando il suo ruolo.

La pratica è stata messa a punto in modo tale da comprendere il centro di

forza, dove nell’uomo inconsciamente si risveglia l’istinto del genere e l’istinto

della vita.

La pratica HORA, primo livello, coltiva l’attenzione meditativa, e l’attenzione

nel lavoro col partner.

La pratica è universale ed accessibile praticamente a qualunque età e con

qualunque stato di salute.

Essa è molto più profonda di quanto possa apparire al primo sguardo ad un

inesperto che può lasciarsi facilmente ingannare dalla sua semplicità esteriore.

Essa esclude l’esercizio autonomo e deve essere praticata sotto la direzione di

specialisti esperti: stiamo parlando della vostra salute, della vostra psiche e della

vostra integrità energetica contemporaneamente.

Una pratica della durata di due anni con centinaia di persone ha mostrato e

dimostrato che la pratica HORA, il primo livello, cura ed elimina le ernie del disco

(che oggi vengono operate), cura i fibromi, l’asma, corregge il portamento; cura la

radicolite, flagello dell’era moderna; ha buoni risultati con le paralisi cerebrali,

elimina la dipendenza dagli stimolanti, dalle droghe e sostanze simili; senza

insinuarsi nell’animo influisce sulla psiche (eliminando lo stress, la depressione, le

problematiche psicologiche ecc.) per non parlare di tutto il resto. Tutto quanto15sopra elencato, in ognuno di noi aspetta la propria ora.

I sistemi meditativi e culture spirituali più conosciuti in Occidente. Loro basamento:

I. Il sistema Indiano di sette chakra.

II. Il sistema Cinese dei canali e meridiani.

III. La Stella energetica del Tibet.

IV. La medicina e psicoterapia Europea moderna.

La Pratica HORA nella forza dell’approccio complesso con loro (in virtù di un

approccio integrato) ha una profonda affinità.

Nella forma in cui la Pratica HORA è, non esisteva prima, cominciando dai tempi

antichi. E’ un profondo atto di purificazione.

La Pratica HORA è un frutto della conoscenza mistica, conoscenza della

evoluzione del passato e del futuro.

Madre della cultura dello yoga è l’India.

La Pratica HORA, primo livello, ha visto la luce grazie al campo spirituale-

informativo, che porta in se la cultura mondiale, per primo lo yoga Indiano e

l’approccio europeo razionale.

La conoscenza della Pratica, come si presenta fuori, grazie al campo informativo che

permette di esporre in forma comprensibile, ad una persona comune, nella forma

dimostrativa, senza appoggio sulla fede. Non avendo tale possibilità, HORA si

conservava in un trasferimento genetico diretto – la Fede. Nessuna conoscenza

informativa, non sostituisce e non sostituirà mai la fede.

Conclusione.

Nella cornice del congresso, nel presente articolo è stata utilizzata una piccola parte

dei fatti moderatamente conosciuti da tutti, e parzialmente sconosciuti.

16La mia visione del futuro: la futura istruzione e educazione dell’uomo deve

cominciare dalla scuola; come unico blocco: un fatto dopo l’altro. Mostrare nella

forma accessibile per un bambino, noi e la Natura siamo una sola cosa. Lasciando il

grembo della madre noi restiamo nel grembo della madre Terra. Il nostro

atteggiamento verso di lei deve essere parsimonioso.

Fin quando esso non diventa un’idea nazionale, universale, l’immoralità e la violenza

sull’uomo e sulla Terra non avrà mai fine.

L’ecologia è l’essenza dell’educazione morale e spirituale dell’uomo.

La conoscenza degli yogin e la conoscenza dell’Europa sono maturati una per l’altra.

E non possono esistere l’una senza l’altra.

Probabilmente, essa è la religione del terzo millennio.

Maestro HORA

Articolo registrato dalla Società degli Autori russi. Tutti i diritti sono riservati.

©Atajan A.B. 1999